Dal Sass Pordoi a Pian de Schiavaneis passando per – Forcella Pordoi – Rifugio Boè – Val Lastìes: trekking di media difficoltà prevalentemente in discesa.
Percorso di difficoltà media
4 h totali (escluse soste)
circa 9,5 km totali
Rifugi sul percorso: Rifugio Maria – Sass Pordoi, Rifugio forcella pordoi , Rifugio Boè , Rifugio Monti Pallidi
Non adatto a bimbi piccoli
Anni fa ho fatto questo giro dal Sass Pordoi a Pian de Schiavaneis, di cui solo oggi pubblico le foto. Fù bellissimo ma molto faticoso sopratutto per le mie ginocchia che soffrono in discesa e qui di discesa ce n’è parecchia!!
Dal Sass Pordoi a Pian de Schiavaneis: come raggiungere la partenza
Parcheggiamo un’auto a Pian de Schiavaneis e con l’altra proseguiamo fino al Passo Pordoi (2.950 m) dove parcheggiamo e prendiamo la funivia (parcheggio gratuito).
Dal Sass Pordoi a Pian de Schiavaneis: il percorso
Dall’arrivo della funivia del Sass Pordoi, si attraversa il rifugio Maria e si esce sul retro.
Qui imbocchiamo il sentiero n. 627/A fino al Rifugio Forcella Pordoi a 2.848 m (ore 0.20) quindi, lungo il sentiero n. 627, per poi avviarci in direzione del Piz Boè (3.152 m), lasciamo a destra il sentiero n. 638 che porta alla cima.
Proseguiamo sui larghi terrazzamenti fino al Rifugio Boè a 2.871 m (ore 1.00; 1.20) poi sulla agevole segnavia n. 647, valichiamo la cima dell’Antersas e scendiamo alla forcella.
Iniziamo a scendere verso la Val Lastìes su ghiaioni e fitte serpentine, stretti su entrambi i lati da spettacolari pareti. Incontriamo un bivio e prendiamo a sinistra, portandoci a ridosso della parete ovest del Sass Pordoi.
Scendiamo ancora con ripida serpentina al fitto bosco di pino mugo attraverso il quale si raggiunge una strada sterrata.
Poco prima di raggiungere la strada statale si va dritti su un sentiero interno che corre parallelo alla strada stessa ed in pochi minuti raggiungiamo i rifugi di Pian de Schiavaneis a 1.850 m (ore 2.30; 3.50).
Non mi ricordo se siamo stati anche alla Capanna Fassa ma dalle foto direi di no… voi si?
- Riporta sempre a casa i tuoi rifiuti e fai la differenziata (non lasciarli nei cestini dei parchi o sui percorsi)
- I mozziconi di sigaretta sono rifiuti pericolosi per l’ambiente e la fauna. Se proprio devi fumare, non buttarli a terra ma portali via con te (ci sono scatoline e sacchetti appositi)
- Fai attenzione agli imballaggi dei prodotti che acquisti. L’ideale è che ce ne sia il minimo indispensabile e che sia compostabile o almeno riciclabile al 100%
- Puoi fare i tuoi bisogni nella natura ma organizzati con carta compostabile e poi sotterrala (un fazzoletto ci mette 3 mesi a decomporsi e non è proprio bello da vedere nel bosco!) oppure portati un sacchetto e porta tutto a casa tua
- Non raccogliere i fiori! Fai una bella foto ma lasciali dove sono
- Rispetta le regole e i divieti non attraversando zone interdette, parcheggiando in spazi segnalati e autorizzati
- Non uscire dai sentieri
- Se vuoi puoi anche fare qualcosa di concerto e divertente per l’ambiente: raccogli i rifiuti che trovi sul percorso. È un’attività divertente ed educativa per i bambini!
Dove dormire in Val di Fassa
In Val di Fassa ci sono tantissimi hotel e appartamenti mediamente di ottimo livello. A questo link potete trovare una soluzione di Family Hotels in zona. Clicca qui.
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