Un trekking adatto ai bambini un po’ allenati: il giro ad anello del Sassolungo
Questa escursione da Passo Sella è una delle più belle e alla portata di molti! È un giro ad anello del Sassolungo, una maestosa vetta che domina il Passo Sella. La consiglio, magari dopo qualche altro trekking di allenamento, quando avete le gambe già un po’ allenate. Non presenta particolari difficoltà se non per il primo tratto dove la discesa è abbastanza ripida e nella ghiaia, bisogna prestare attenzione. A parte questo tratto dopo è tutto un lieve saliscendi piuttosto lungo.
È un percorso da fare almeno una volta nella vita che regala panorami fantastici sull’Alpe di Siusi, la Cima delle cinque dita, le torri del Sassopiatto, il gruppo del Sella, la città dei Sassi e molte altre maestose vette dolomitiche.
🟧 Percorso prevalentemente facile. Attenzione alla discesa iniziale.
🕑 3,5/4 h totali (se si sale in bidonvia)
👣 circa 9 km totali (partendo dal Sella e prendendo la bidonvia)
📈 Dislivello 770 D-, 216 D+
🏚 Rifugi sul percorso: passo sella dolomiti resort, rifugio Toni Demetz, rifugio Vicenza, rifugio Emilio Comici
👶🏼 Adatto a bambini abituati a camminare. No passeggino
🚩 Partenza da Passo Sella
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L’anello del Sasso Lungo: come raggiungere la partenza
La partenza è nei pressi del Rifugio Passo Sella raggiungibile in poco tempo sia dalla Val Gardena, sia dalla Val di Fassa.
È possibile andare in auto ma in agosto il passo è molto trafficato e il parcheggio spesso è pieno (se non siete mattinieri) per questo consiglio di arrivare in autobus oppure con gli impianti.
🌟 SUGGERIMENTO: Noi siamo partiti da Campitello, preso la cabinovia del Col Rodella e camminato in circa 15 minuti fino al Sella. Ora che il biglietto per la cabinovia forcella Sassolungo è compreso nel PanoramaPass, conviene sicuramente fare così se siete in Val di Fassa (e avete il PanoramaPass 😃).
Se proprio volete andare in macchina vi consiglio il parcheggio che si trova sulla sinistra, subito prima di raggiungere il Rifugio Passo Sella. Costa 5 euro (2019) per l’interna giornata mentre quello nei pressi del rifugio è a ore e, se state via tutto il giorno, vi costerà molto di più.
🖋 OGGI ABBIAMO IMPARATO CHE… Quando pensi di essere arrivato, manca sempre un’altra salita!!
L’anello del Sasso Lungo: il percorso
Dal rifugio Passo Sella (2183) prendete la cabinovia forcella Sassolungo, oppure arrivate al rifugio Toni Demetz (2681 m.) con la faticosa salita del sentiero 525 (1.15 ore).
Da qui si scende nel suggestivo e ripido vallone ghiaioso (segnavia n. 525) a volte coperto da neve anche in estate. In 45 min. si arriva la rifugio Vicenza (2253 m.) ai piedi della Cima Dantersass.
La discesa ora meno ripida e più ampia continua sul sentiero 526, che poi prende a salire lievemente fino al Col De Mesdì (2113 m.), di fronte la Val Gardena. Si prosegue verso destra su sentito 526a, sotto la parete nord del Sassolungo passando per massi e detriti, in lieve salita fino alla Forcella di Piz Sella. Qui si trova il Rifugio Emilio Comici (2153 m. – 1,35 ore).
Si prosegue su sentiero 526/528 sotto la parete est, in lieve salita attraversando verdi pascoli con vista sul gruppo del Sella, si attraversa la Città dei Sassi, un’antica frana di enormi massi dove sono cresciuti pini cembri e si arriva al punto di partenza (45 min.).
Dal rifugio Passo Sella noi siamo tornati alla Funivia del Col Rodella, prendendo il sentiero che passa dal rifugio Salei (più che un rifugio, un resort, super attrezzato per i bambini con albergo a 4 stelle con piscina e SPA) e la seggiovia fino al rifugio Des Alpes. Ancora 5 minuti a piedi fino alla cabinovia del Col Rodella che ci riporta a Campitello di Fassa.
Si arriva stanchi ma davvero felici. I panorami del giro ad anello del Sassolungo sono molto suggestivi e vari.
Le nostre bambine erano stanche ma ce l’hanno fatta. La più piccola (4 anni) l’abbiamo presa in spalla qualche volta, ma ha fatto quasi tutto il giro da sola.
Dove dormire in Val di Fassa
In Val di Fassa ci sono tantissimi hotel e appartamenti mediamente di ottimo livello. A questo link potete trovare una soluzione di Family Hotels in zona. Clicca qui.
- Riporta sempre a casa i tuoi rifiuti e fai la differenziata (non lasciarli nei cestini dei parchi o sui percorsi)
- I mozziconi di sigaretta sono rifiuti pericolosi per l’ambiente e la fauna. Se proprio devi fumare, non buttarli a terra ma portali via con te (ci sono scatoline e sacchetti appositi)
- Fai attenzione agli imballaggi dei prodotti che acquisti. L’ideale è che ce ne sia il minimo indispensabile e che sia compostabile o almeno riciclabile al 100%
- Puoi fare i tuoi bisogni nella natura ma organizzati con carta compostabile e poi sotterrala (un fazzoletto ci mette 3 mesi a decomporsi e non è proprio bello da vedere nel bosco!) oppure portati un sacchetto e porta tutto a casa tua
- Non raccogliere i fiori! Fai una bella foto ma lasciali dove sono
- Rispetta le regole e i divieti non attraversando zone interdette, parcheggiando in spazi segnalati e autorizzati
- Non uscire dai sentieri
- Se vuoi puoi anche fare qualcosa di concerto e divertente per l’ambiente: raccogli i rifiuti che trovi sul percorso. È un’attività divertente ed educativa per i bambini!
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