Cosa vedere in un giorno a Roma in treno ai tempi del Covid
Siamo in vacanza al mare al Lido di Tarquinia.
Dopo la giornata dedicata agli Etruschi, prendiamo il regionale per Roma.
Siamo a giugno, il clima è perfetto. Oggi le previsioni mettono probabile pioggia e per questo abbiamo optato per la fuga in città.

Il treno è davvero l’ideale, per due adulti e due bambini spendiamo solo 30 euro per l’andata e il ritorno. La linea ferroviaria corre lungo la costa offrendo diversi scorci sul mare e alle 9:30 dopo un’ora e un quarto siamo alla stazione Termini.

Compriamo due biglietti per poter utilizzare tutti i mezzi pubblici per 24 ore (7 euro gli adulti, i bambini sotto i 10 anni viaggiano gratis se accompagnati da un adulto). Con l’aiuto di google maps calcoliamo i percorsi per raggiungere tutte le mete nel modo migliore. Cliccando sull’opzione “trasporto pubblico” è possibile sapere in tempo reale quale autobus conviene prendere, se è in orario e i tempi di percorrenza. Super!
Fori imperiali e Colosseo
Dal parcheggio degli autobus di fronte alla stazione prendiamo il 75 e in 10 minuti siamo di fronte ai Fori Imperiali. Questo tratto è percorribile anche a piedi in soli 20 minuti ma decidiamo di conservare le energie, ne avremo bisogno!
Passeggiamo tranquillamente, percorrendo il lungo viale dei Fori Imperiali. Roma è deserta a causa delle restrizioni anti covid il che da una parte ci fa piacere perché possiamo godere della città senza tutto il caos che regna solitamente da queste parti, dall’altra parte la situazione, quasi surreale, fa un po’ tristezza.
Con molta calma e leggendo tante cose interessanti sui romani, raggiungiamo il simbolo per eccellenza di Roma il Colosseo. Ci soffermiamo ad ammirarlo da ogni lato, fino a raggiungere il famoso Arco di Costantino.
Da qui prendiamo la via Sacra, la più importante strada dei Fori Romani che passando dall‘Arco di Tito porta all’ingresso per la visita. Vale la pensa percorrerla anche senza entrare ai fori perché salendo di quota rispetto al livello del Colosseo, offre dei punti panoramici davvero molto belli.
Altare della patria
Sono quasi le 11, continuiamo la nostra passeggiata verso il vicino Altare della Patria (ingresso gratuito contingentato).

Pantheon
Piccola sosta, un po’ di acqua fresca a una vicina fontanella e ci camminiamo verso il Pantheon che raggiungiamo in 15 minuti. Ci fermiamo sulle scalette della fontana di fronte per ammirarlo assaporando una buona pizza al taglio.
Inizia a piovere e la poca fila che c’era all’ingresso del tempio diventa minima così ne approfittiamo per entrare (ingresso gratuito contingentato). Scopriamo che, la leggenda che l’acqua della pioggia non entra nel foro sopra la cupola quando piove, è una bella bufala… entra eccome!
Piazza San Pietro
Smette di piovere e decidiamo di andare verso Piazza San Pietro per provare ad entrare nell’omonima Basilica, confidando nella fortuna di trovare poca fila. Prendiamo il 46 che in 17 minuti ci porta all’ingresso della piazza; è deserta e sta anche ricominciando a piovere.
Fortunatamente per entrare c’è una scorrevole fila tutta sotto il colonnato della piazza. Dopo 15 minuti siamo dentro.

Ero già entrata nella Basilica di San Pietro moti anni fa, da bambina, per salire fino in cima alla Cupola di San Pietro. L’esperienza non era stata delle migliori però. Allora non c’era nessun ascensore e nella parte finale dell’ascesa, una ripida e angusta scaletta a chiocciola accessoriata con fune per aiutarsi nella salita mi aveva provocato una crisi – credo – di panico.
Oggi la fune non c’è più e la prima parte si può fare con l’ascensore (adulti 10 euro, bambini gratis). La mia piccola ha avuto un po’ di paura ma per fortuna non c’era molto gente a abbiamo potuto farla in tutta calma.
La fatica è ampiamente ripagata dallo spettacolo per gli occhi che ci attende e le immagini parlano da sole…
Dopo la cupola visitiamo l’interno, sempre stupefacente.
Piazza Navona
Prossima tappa Piazza Navona, che raggiungiamo con il bus 64 scendendo a Corso Vittorio Emanuele.
Fontana di Trevi – Piazza di Spagna – Via del Corso – Piazza del Popolo
A piedi poi, proseguiamo verso Fontana di Trevi, Piazza di Spagna e dopo aver percorso Via del Corso raggiungiamo Piazza del Popolo. Si conclude qui, con grande soddisfazione, la nostra lunga passeggiata per Roma! 🤩
Da piazza del popolo la Metro ci riporta in stazione dove col Regionale torniamo al Lido di Tarquinia.
Ciao Roma alla prossima!
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