Viaggio in Francia on the road, organizzato in fai da te, low cost. Oltre 3 settimane in Francia, passando dalla Borgogna fino alla Normandia per poi attraversare Bretagna, Nuova Aquitania, Occitania e Provenza.
Una esperienza fantastica, che ci ha regalato paesaggi sempre diversi, sapori inaspettati, città ricche di arte e storia e una natura meravigliosa.
23 giorni, quasi sempre dormendo in tenda, oltre 6000 km in auto in compagnia della nostra bambina di 2 anni e mezzo, Mia.
E ora mettiti comodo che c’è parecchio da leggere 😉 🗒. Lascia un commento alla fine se ti è piaciuto!
Per quanto: 23 giorni
Quando: luglio/agosto
Distanza: circa 6000 km (con tutte le deviazioni)
Con chi: Ilaria (io), Luca (papà), Mia (la nostra bimbetta di 2 anni e mezzo)
Come: con la nostra auto con cassone sul tetto.
Dove abbiamo dormito: quasi sempre in campeggi non prenotati. Qualche notte in Albergo o appartamento.
Francia on the road: l’itinerario
DISTANZE | LUOGHI | ALLOGGIO | COSTO | CONTATTI ALLOGGIO | |
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GIORNO 1 Soggiorno 1 25-26 luglio 1 notte | 465km - 5 ore | Sainte Marie de Cuines | Ibis Budget Saint Jean de Maurienne | 59 | Rue de la Crouze, 73130 Sainte-Marie-de-Cuines www.hotel-bb.com |
GIORNO 2 Soggiorno 2 26-30 luglio 4 notti | 315km - 3 ore | Sainte Marie de Cuines -Tournus - Chagny | Camping Le Paquier Fane | 90 € per 4 notti - piazzola per tenda e auto | 20 Rue du Pâquier Fane, 71150 Chagny www.campingchagny.com |
GIORNO 3 27 luglio | 44 km | Chagny - Santenay - Volnay- Beaune - Chagny | |||
GIORNO 4 28 luglio | 119 km | Chagny - Château de Sully - Saint Romain - Chalon sur Saône - Chagny | |||
GIORNO 5 29 luglio | 163 km | Chagny - l'Abbazia di Fontenay - Château de Bussy-Rabutin - Semur-en-Auxois - Chagny | |||
GIORNO 6 Soggiorno 3 30 luglio - 2 agosto 3 notti | 564 Km 5,5 ore circa | Chagny - Giverny - Ouistreham | Riva Bella Camping | 60 € per 3 notti - piazzola per tenda e auto | 1 Rue de la Haie Breton, 14150 Ouistreham vacances-seasonova.com/fr/camping/riva-bella/ |
GIORNO 7 31 luglio | 244 km | Ouistreham - Etretat - Honfleur - Ouistreham | |||
GIORNO 8 1 agosto | 115 km | Ouistreham - Omaha Beach - Overlord Museum - Normandy American Cemetery - Arromanches - Ouistreham | |||
GIORNO 9 Soggiorno 4 2 - 4 agosto 2 notti | 235 km 3 ore circa | Ouistreham - Mont Saint-Michel - Saint-Samson-sur-Rance | Camping Beausejour From Bed | 30 € per 2 notti - piazzola per tenda e auto | La Hisse, 22100 Saint-Samson-sur-Rance, Francia www.beausejour-camping.com/fr |
GIORNO 10 3 agosto | 119 km | Saint-Samson-sur-Rance - Plévenon - Cap Fréhel - Fort la Latte - Saint Malò - Saint-Samson-sur-Rance | |||
GIORNO 11 Soggiorno 5 4 - 7 agosto 3 notti | 293 km 5 ore circa | Saint-Samson-sur-Rance - Plage Bonaparte - Le gouffre de Plougrescant - Plage Saint Efflam - Camaret-sur-Mer | Les Villages Vacances De L'apas-Btp | 180 € per 3 notti | www.google.com/travel/hotels/s/eezQ8 |
GIORNO 12 5 agosto | 143 km | Camaret-sur-Mer - Quimper - Locronan - Camaret-sur-Mer | |||
GIORNO 13 Soggiorno 6 6-8 agosto 2 notti | 200 km 3 ore circa | Camaret-sur-Mer - Alignements de Lagatjar - Plage de Pen Hat - Concarneau - Pont-Aven - Vannes | Campeggio (non ricordo quale) | ||
GIORNO 14 7 agosto | 97 km | Vannes - Quiberon - Côte Sauvage - Le Château Turpault - Plage du annes - Vannes | |||
GIORNO 15 Soggiorno 7 8-11 agosto 2 notti | 476 km 4,5 ore circa | Vannes - Bordeaux | All Suites Appart Hôtel Bordeaux-Lac | 110 € per 2 notti | https://www.allsuites-apparthotel.com/residences-hotelieres/all-suites-appart-hotel-bordeaux-lac |
GIORNO 16 9 agosto | 5 km a piedi | Bordeaux | |||
GIORNO 17 10 agosto | 191 km | Bordeaux - Dune Du Pilat - Arcachon - Cap-Ferret Village des Pêcheurs - Plage de l’Horizon - Bordeaux | |||
GIORNO 18 Soggiorno 8 11-13 agosto 2 notti | 570 km 6 ore circa | Bordeaux - Carcassonne - Arles | Camping city Arles | 40 € per 2 notti | https://www.camping-city.com/camping-pas-cher-arles/ |
GIORNO 19 12 agosto | 82 km | Arles - Parc Ornithologique de Pont de Gau - Saintes-Maries-de-la-Mer - Arles | |||
GIORNO 20 13 agosto | 121 km | Arles -Étang de Vaccarès - Salin De Badon - Arles | |||
GIORNO 21 Soggiorno 9 14-17 agosto 3 notti | 145 km 1 ora e 45 min. | Arles -Bandol | Camping Vallongue (non esiste più) | 80 € per 4 notti | Chiuso |
GIORNO 22 15 agosto | 150 km | Bandol - La Ciotat - Plage de la Grande Mer - Bandol | |||
GIORNO 23 16 agosto | 20 km | Bandol -Calanque Du Port D Alon - Bandol | |||
GIORNO 24 17 agosto | 640 km | Bandol - Bologna |
Il racconto di viaggio giorno per giorno
Giorno 1 – 25 Luglio
Bologna – Sainte Marie de Cuines
Partiamo dalla provincia di Bologna all’ora di pranzo. Mangiamo dei panini in macchina.
La nostra meta di oggi è Sainte Marie de Cuines un grazioso paesino francese oltre il confine, una tappa tecnica per spezzare il viaggio.
Decidiamo di evitare il traforo del Frejus e fare invece la strada statale 25 del Moncenisio e relativo passo Col du Mont-Cenis. Un po’ per risparmiare ed evitare eventuali code, un po’ per fare una strada panoramica visto che c’è tempo e la giornata non prevede altre visite.
Arrivati vicino al confine con la Francia il tempo si guasta, pioggia nuvole basse… non proprio le condizioni ideali per affrontare un passo alpino.
Mia dorme beata e quindi ci la tentiamo. Alla prima curva ovviamente si sveglia e parte con una solfa infinita: e quando arriviamo? E quanto manca? Io voglio scendere, ho fame, ho sete, ho la pipì. Cerchiamo di assecondarla ma niente, sarà il brutto tempo, sarà che sono già diverse ore che siamo in macchina ma è insofferente… partiamo bene!!!
… speriamo che sia solo che non è abituata a stare tante ore seduta e che si abituerà.
Purtroppo niente panorami, solo pioggia e nebbia, per fortuna passato il passo il tempo migliora e siamo a destinazione. Dormiremo all’Ibis Budget Saint Jean de Maurienne.
Ceniamo nel ristorante dell’albergo e andiamo a nanna presto.
Giorno 2 – 26 Luglio
Borgogna
Sainte Marie de Cuines -Tournus – Chagny
Dopo colazione partiamo alla volta di Tournus.
Percorriamo una bella strada scorrevole e due ore e mezza circa siamo a destinazione.
È una bella giornata con sole e nuvole che si alternano. Parcheggiamo lungo le rive del fiume Saône e facciamo subito una passeggiata. Poi ci dirigiamo verso il centro ammirando pittoresche stradine e case antiche.
Pranzo veloce in un bar e poi andiamo verso l’antica abbazia Saint-Philibert, risalente al 960 d.c.Si tratta si una chiesa maestosa dallo stile romanico con particolari mosaici sul pavimento del XII secolo che rappresentano i segni zodiacali.
Molto suggestiva la cripta sotterranea. Gironzoliamo ancora un po per il paese e poi andiamo a fare spesa e a montare la nostra tenda al campeggio, il Camping Le Paquier Fane di Chagny.
Con grande soddisfazione mostriamo il campo a Mia che entusiasta dirà: “Bello! Ma il bagno quand’è che lo montate??!” regalandoci fragorose risate.
Giorno 3 – 27 Luglio
Borgogna
La notte è andata bene! Meno male… è la nostra prima esperienza in tenda con Mia e avevamo qualche dubbio.
Ci alziamo verso le 8 e ci spostiamo con la nostra auto e le nostre bici pieghevoli portate da casa, verso Santenay. Da qui parte la Route des Grands Crus, una strada che attraversa gli stupendi vigneti della Cote de Beaune.
Chagny – Santenay – Volnay- Beaune – Chagny
Siamo fortunati, il tempo oggi è splendido, né troppo caldo né troppo freddo, e il paesaggio di una bellezza senza pari. Giriamo un po’ senza meta fino all’ora di pranzo, poi ci fermiamo a mangiare a le Cellier Volnaysien. Si tratta di un bel ristorante con tavoli anche all’esterno ed enoteca.
Nei pressi del ristorante c’è un parcheggio con una terrazza panoramica sulle vigne davvero bella, ombreggiata e rilassante, tanto rilassante che Mia si addormenta su una panchina!
Visto che è ormai pomeriggio inoltrato, Luca ne approfitta per tornare velocemente indietro in bici a prendere la macchina.
Prima di tornare in campeggio facciamo un giro per la bella cittadina di Beaune, capitale dei pregiati vini di Borgogna.
Le cose interessanti da vedere qui sono l’Hôtel-Dieu (anche conosciuto come Hospices de Beaune), la basilica Colegiale di Notre Dame e il centro storico in generale.
Giorno 4 – 28 Luglio
Borgogna
Chagny – Château de Sully – Saint Romain – Chalon sur Saône – Chagny
E siamo al terzo giorno qui in Borgogna e oggi, per la gioia di Luca, inizieremo a visitare i castelli!
Ovviamente, in realtà, odia l’idea, per fortuna che Mia ha entusiasmo a sufficienza per tutti noi!
Lo avrà, almeno, fintanto non scoprirà che, le principesse, per come le immagina lei, non si vedono da secoli da queste parti…
Piove a dirotto ma ci consoliamo dicendoci: “meglio oggi di ieri!“
Il primo è lo Château de Sully, il più grande dei castelli rinascimentali della Borgogna meridionale.
Non entriamo perché la visita guidata è disponibile solo in francese, vediamo invece l’esterno con il suo fossato e visitiamo i giardini. Molto, molto bello!
Veloce pranzo al Mc Donald’s e si riparte. Ci dirigiamo verso la vicina Autun, una deliziosa cittadina medievale. Faremo una passeggiata per le viuzze che accompagnerà Mia nelle braccia di Morfeo per il suo consueto pisolino pomeridiano.
Veloce visita alla Cathédrale Saint-Lazare in stile romanico-gotico.
Carichiamo Mia ancora addormentata in macchina e ci dirigiamo verso Saint Romaine, un villaggio costruito con i resti delle rovine di una castello.
Da qui si gode di una bella vista in mezzo al verde. Ceniamo in paese e proseguiamo per Chalon sur Saône per una passeggiata serale.
Questa bellissima cittadina sorge sulle rive del fiume Saona. La piazza Place Saint-Vincent è molto bella e l’omonima cattedrale, illuminata a regola d’arte, molto suggestiva e circondata da belle e antiche case a graticcio.
Giorno 5 – 29 Luglio
Borgogna
Chagny – l’Abbazia di Fontenay – Château de Bussy-Rabutin – Semur-en-Auxois – Chagny
Seconda giornata dedicata a borghi e castelli.
Prima però facciamo un passaggio dalla guardia medica. Mia si è svegliata con un occhio gonfio a causa della puntura di un insetto. Cremina al cortisone, antistaminico e via!
Prima tappa di oggi l’Abbazia di Fontenay (comune di Marmagne) in stile romanico del 1118 d.c., una delle più antiche d’Europa. (Entrata senza visita guidata 10€).
È molto bella. Sia gli edifici, splendidamente conservati, sia i giardini, curatissimi.
Il tempo è ancora incerto ma questo non rovina la visita. C’è anche la fedele ricostruzione di un martello idraulico per la lavorazione dei metalli.
Dopo un veloce pranzo al sacco ci apprestiamo alla seconda visita; lo Château de Bussy-Rabutin. Il castello è molto bello con giardini caratterizzati da fontane d’acqua, un labirinto e boschetti delimitati da sentieri a formare una stella.
Compriamo i biglietti ed entriamo, chissà se incontreremo la principessa oggi… Bello e pittoresco anche l’interno con tanti affreschi, quadri e mobilio d’epoca.
Trascorreremo poi il resto del pomeriggio gironzolando per le vie dell’incantevole Semur-en-Auxois, borgo medievale che sorge su un altopiano di granito rosa.
Caratterizzata da un ricco patrimonio culturale e storico è davvero una tappa da non perdere. Scopriremo diverse chiese e monumenti passeggiando per le vie senza una meta precisa mentre Mia fa il suo solito pisolino pomeridiano nel passeggino.
La giornata è stata piena e impegnativa, torniamo in campeggio per cena e andiamo a letto presto che domani si smonta!
Giorno 6 – 30 Luglio
Normandia
Chagny – Giverny – Ouistreham
Smontiamo in fretta e partiamo. Ci aspetta un lungo viaggio oggi, direzione Normandia!
Passiamo dalla tangenziale di Parigi ma per questa volta la salteremo.
La prima tappa, a 4 ore circa e 400km, è Giverny dove visiteremo la casa e i giardini di Claude Monet presso la La Fondation Monet.
I biglietti li abbiamo fatti online (9,5€ a testa bambina gratis) e si è rivelata una scelta azzeccata. Infatti, quando arriviamo, verso l’ora di pranzo, c’è già una gran fila. Mangiamo qualcosa (Les Nymphéas restaurant) appena fuori, poi entriamo con calma saltando una lunghissima fila (che soddisfazione!). Oggi c’è un bellissimo sole e una temperatura perfetta. Finalmente!
Una volta entrati, esploriamo i giardini che sono indescrivibilmente belli. Sembra davvero di essere in un quadro del grande artista impressionista, ogni angolo vale una foto!
Finita la visita del giardino entriamo nella casa, altrettanto affascinante e suggestiva per chi ama l’arte. Un passaggio allo shop e dopo diverse ore passate velocissimamente, usciamo, e partiamo in direzione Ouistreham nei pressi di Caen dove soggiorneremo per due notti al campeggio Riva Bella.
Giorno 7 – 31 Luglio
Normandia
Ouistreham – Etretat – Honfleur – Ouistreham
Oggi ce la prendiamo con calma, sono le 11 quando partiamo verso nord, direzione Étretat. Prima di arrivare, dopo aver oltrepassato il Ponte di Normandia sulla Senna, ci fermiamo in un grazioso ristorantino che consiglio (Le Tilleulais).
Nato come villaggio di pescatori, Étretat è oggi una delle maggiori attrazioni turistiche della regione. Famosa per la sua posizione invidiabile nella Costa d’Albastro caratterizzata da alte falesie bianche a picco sul mare.
Facciamo prima un giro in auto per ammirare lo spettacolo dall’alto di alcuni punti panoramici e poi scendiamo fino in paese da dove partiremo a piedi per un lungo giro sulla costa ovest dove sono per visibili dei sentieri che conducono a diversi punti panoramici.
Per fortuna anche oggi il tempo è splendido e ci godiamo la giornata al 100% fino al tardo pomeriggio.
Tornati alla spiaggia facciamo fare a Mia qualche giro di giostra poi torniamo in macchina.
Mentre viaggiamo in direzione opposta a quella di questa mattina Mia si addormenta e ne approfittiamo per osservare con calma e da varie angolazioni il Ponte di Normandia.
Sull’altra sponda della Senna sorge uno stupendo villaggio Honfleur, le cui strette casette colorate si specchiano nell’acqua del fiume. Una spettacolo, ci piace moltissimo e non vorremo più andare via.
Infatti decidiamo di fermarci per cena e di trattarci bene, andremo al Restaurant La Lieutenance, dove mangerò le prime ostriche delle vacanza.
Tutto ottimo.
Altra passeggiata all’imbrunire (sono già le 22,30 e c’è ancora luce!) Poi, stanchi ma soddisfatti, torniamo a Ouistreham.
Giorno 8 – 1 Agosto
Normandia
Ouistreham – Omaha Beach – Overlord Museum – Normandy American Cemetery – Arromanches – Ouistreham
Giornata dedicata alla storia. Oggi visiteremo spiagge, siti e musei, per ripercorrere le fasi e gli avvenimenti del famoso D-Day o sbarco in Normandia del 6 giugno 1944.
Partiamo da Omaha Beach, il luogo più sanguinoso di tutta l’operazione. La spiaggia è splendida anche se avvolta da un’aura triste. Monumenti, pannelli informativi, opere d’arte in memoria delle vittime sono ovunque.
Per Mia è solo una bellissima spiaggia e approfittiamo della bella giornata per lasciare che giochi un po’ con la fine sabbia dorata e mangiare i panini preparati in campeggio.
Seconda tappa di oggi l’Overlord Museum (8,60€ gli adulti e 6,50€ i bambini) a Colleville sur Mer, molto bello e ben curato con molti reperti, cimeli e mezzi da combattimento utilizzati durante lo sbarco.
Lo visitiamo in meno di un’ora e poi ci dirigiamo al vicino Normandy American Cemetery (ingresso libero), un sito di 70 ettari che si affaccia sulla spiaggia di Omaha. Riunisce 9.387 ordinatissime tombe di caduti americani e un monumento a 1557 dispersi.
Una distesa infinita che rende l’idea delle tante vite perse a difesa della libertà dell’Europa. È un luogo, allo stesso tempo, bello, con le sue distese di prati verdi e il panorama sul mare, e triste, testimone dei terribili costi umani della battaglia.
È stato anche il set delle scene iniziali del film Salvate il soldato Ryan. Lo giriamo in tutta calma visto che mia dorme.
Quarta tappa di oggi Arromanches-les-Bains, cittadina sul mare teatro di una delle più importanti operazioni legate allo sbarco. Ancora oggi, è possibile vedere sulla spiaggia e in mezzo al mare, i resti di alcuni moli artificiali, costruiti per favorire lo sbarco di uomini, mezzi e rifornimenti.
La giornata è stata intensa sotto ogni punto di vista, stanchi morti torniamo al nostro campeggio.
Giorno 9 – 2 Agosto
Normandia
Ouistreham – Mont Saint-Michel – Saint-Samson-sur-Rance
Stamattina ci alziamo di buon ora, smontiamo e partiamo. È arrivato il giorno da dedicare alla star.
In ogni viaggio che si rispetti, c’è sempre la tappa che prevede un luogo particolarmente famoso o un luogo che, in qualche modo, simboleggi l’interno viaggio.
Bè, per quanto riguarda questo viaggio in Francia, il posto in questione è, senza dubbio e a pieno titolo, Mont Sant Michel, classificato dal 1979 come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco.
Si tratta di un isolotto situato alla foce del fiume Couesnon, sul quale venne costruito un santuario.
Dopo 10 anni di lavori, nel 2015, è tornata ad essere un’isola, almeno quando, per il verificarsi del fenomeno delle maree, l’acqua lo avvolge completamente. Ciò avviene in determinati giorni dell’anno.
Nel 2014, quando ci siamo stati noi, i lavori non erano completati, ed era ancora possibile vedere e percorrere la vecchia strada asfaltata che portava all’orrendo parcheggio per turisti. Oggi la strada è stata dismessa, per lasciare spazio a un ponte passerella, che permette alle acque di fluire in modo più naturale.
Per fortuna, a volte, l’uomo si rende conto degli orrendi danni che provoca all’ambiante, e vi pone riparo. Diversamente, nel 2040, la zona intorno a Mont Saint Michelle, sarebbe diventata una palude di acqua salata e avrebbe perso parte del suo fascino e, sopratutto, del suo ecosistema.
Parcheggiamo presso il parcheggio a pagamento a 2,5 km dall’isola (14,90€ – navetta gratuita) e saltiamo in sella alle nostre bici! Che meraviglia pedalare verso questo luogo così unico e suggestivo!
Arrivati ai piedi dell’isolotto gironzoliamo un po’ dei dintorni e poi ci addentriamo nel borgo caratterizzato da irte e strette stradine di ciottoli che salgono verso l’abbazia.
Siccome non abbiamo ancora un campeggio per stanotte, decidiamo di andare alla ricerca e di tornare verso sera per il tramonto (il biglietto del parcheggio vale 24 ore).
Sistemate le tende e dopo aver mangiato, torniamo per la seconda visita al monte. La luce è completamente cambiata, tutto sembra ancora più bello.
Un tramonto di quelli che non si dimenticano si sta preparando e io sono pronta a catturalo e farlo mio per sempre.
Questa sera visiteremo anche l’abbazia (10€ gli adulti) splendidamente illuminata dentro e fuori, e la “Marvelle“, la zona in cui vivevano i monaci.
È stata una giornata memorabile, siamo stanchi e andiamo a dormire al nostro campeggio il Camping Beausejour From Bed a Saint-Samson-sur-Rance.
Giorno 10 – 3 Agosto
Bretagna
Saint-Samson-sur-Rance – Plévenon – Cap Fréhel – Fort la Latte – Saint Malò – Saint-Samson-sur-Rance
Buongiorno mondo! Qui in Bretagna splende il sole e oggi ce la prendiamo comoda.
Colazione in campeggio e poi giretto qui nei dintorni per esplorare un po’ la zona. Siamo in campagna, in una zona molto verde e alberata nei pressi di Saint-Samson-sur-Rance, un delizioso borgo sul fiume La Rance, fiume che sfocia più a nord nel mare a Saint Malò.
Dopo aver salutato tutti i cavalli in un recinto adiacente al campeggio, andiamo alla scoperta del paesino che ha un impressionante porto turistico, impressionante se paragonato alle dimensioni dell’abitato.
Ci spostiamo a nord ovest dritti verso un ristorante del quale avevo letto ottime recensioni il Ty Faitaud, lungo la strada D34, nel piccolo paesino di Plévenon. Mangiamo moules et frites e galettes, per Mia ottimo hamburger con patatine e chiudiamo in bellezza sorseggiando un buon vino bianco della casa. Porzioni abbondanti, tutto buono, ambiente informale ma carino, da consigliare a tutti!
Ora puntiamo a Cap Fréhel, bellissimo promontorio sul mare con uno spettacolare faro. Entriamo (parcheggio 2€, ingresso al faro 3€) e mettiamo a posto la coscienza per il lauto pranzo, sparandoci i 145 gradini che portano alla cima. Da qui il panorama è spettacolare!
Una volta tornati giù, esploriamo la zona percorrendo i tanti sentire che si snodano lungo la costa, sono uno più bello dell’altro!
Ora ci spostiamo in auto verso est al Fort la Latte, una fortezza del XIV secolo, a picco sul mare, con meravigliosa spiaggetta di ciottoli annessa. Non entriamo, preferiamo godere del posto meraviglioso e bagnarci i piedi in questo meraviglioso mare smeraldo.
Trascorriamo il resto del pomeriggio visitando la bella Saint Malò, città sul mare ricca di storia e monumenti. La cosa che ci colpisce di più sono le mura, davvero maestose e a picco sul mare sulle quali è possibile passeggiare godendo del panorama sulle casette e sulla spiaggia sottostante.
Cena in campeggio.
Giorno 11 – 4 Agosto
Bretagna
Saint-Samson-sur-Rance – Plage Bonaparte – Le gouffre de Plougrescant – Plage Saint Efflam – Camaret-sur-Mer
Ha piovuto tutta notte! Ci svegliamo con il sole che entra nella tenda ma è una magra consolazione, è tutto fradicio e dobbiamo smontare.
È una delle cose più fastidiose quando si va in campeggio, la terra umida si attacca dappertutto e bisogna fare attenzione a non rovinare l’attrezzatura.
Proprio per questo decidiamo di ignorare tutti i buoni propositi, arrotolare tutto alla meno peggio, sbattere tenda, materassini e tutto quanto dentro il cassone e partire non curanti del potenziale danno che stiamo causando.
Oggi è previsto uno spostamento di circa 300 km ma lo faremo con calma e per tappe.
La prima di oggi è la Plage Bonaparte così chiamata dal nome in codice dato a questo sito durante la seconda guerra mondiale. È una bellissima spiaggia frequentata dagli amanti della natura. Ha anche l’originalità di essere accessibile da una galleria scavata nella roccia.
Finalmente qui fa abbastanza caldo per correre a piedi nudi e fare castelli di sabbia! Mia è felicissima!
Dopo qualche ora di giochi e relax ci spostiamo verso un posto davvero singolare, Le gouffre de Plougrescant, famoso per la casetta tra le rocce.
Castel Meur è una proprietà privata che infatti osserviamo a debita distanza. Il paesaggio tutto intorno è davvero bello, salendo sulle rocce si hanno panorami sulla costa davvero spettacolari e ne approfittiamo per consumare il nostro pranzo al sacco.
Alle spalle una ricca vegetazione, barche in secca e case sulla spiaggia, da non perdere!
La nostra destinazione di oggi è Camaret-sur-Mer, dove dormiremo in albergo!!! Finalmente! Bello il campeggio eh… però ogni tanto ci vuole una pausa di comfort.
Facciamo la strada costiera e ci fermiamo anche a Plage Saint Efflam, particolare per la sua vasta battigia di sabbia dura usata da velisti con barche su ruote per fare scuola di vela.
Arriviamo in albergo (Les Villages Vacances De L’apas-Btp) verso le 18:00. Il posto è molto bello, direttamente sul mare, la camera affaccia sulla spiaggia e la piscina.
Ci tuffiamo per un po’, ceniamo in albergo e prima di andare a dormire andiamo a goderci uno stupendo tramonto a Croix de Pen-Hir e Pointe de Pen-Hir.
Giorno 12 – 5 Agosto
Bretagna
Camaret-sur-Mer – Quimper – Locronan – Camaret-sur-Mer
Una bella colazione vista mare, sole che entra dalle finestre, il miglior modo per iniziare la giornata!
Oggi visiteremo Quimper con le sue case a graticcio e le sue antiche viuzze. Appena arrivati decidiamo di accontentare Mia e farle fare una bella passeggiata su un pony per le principali stradine intorno alla cattedrale gotica di Saint-Corentin.
Mangiamo al Cafè Le Steir in Place Terre au Duc. È una piazzetta davvero graziosa con una bella fontana. La cittadina è molto carina e piena di vita e allegria.
Nel primo pomeriggio facciamo rotta su Locronan, ammessa con merito nell’esclusivo club delle “Petites Cités de Caractère” (Piccole città di interesse architettonico) e dei “Più bei paesi di Francia”. Le casette intorno alla bella piazza centrale e il suo pozzo, sono assolutamente particolari.
Le vie di ciottoli, le carrozze trainate da cavalli, balconi fioriti, l’atmosfera di altri tempi… un posto unico nel suo genere!
Verso sera il tempo va peggiorando e rientriamo in albergo appena in tempo per evitare un acquazzone.
Giorno 13 – 6 Agosto
Bretagna
Camaret-sur-Mer – Alignements de Lagatjar – Plage de Pen Hat – Concarneau – Pont-Aven – Vannes
Sono le 8:20 e siamo in pista! Ha piovuto molto, l’aria è frizzante e la giornata è limpida. Nel cielo ci sono ancora molte nubi ma questo non mi dispiace, anzi, adoro i cieli come questi!
Non ci allontaniamo di molto e andiamo a visitare i vicini Alignements de Lagatjar. Questi allineamenti megalitici (menhir) contemporanei agli allineamenti di Carnac provano che questa penisola è stata abitata per millenni.
Questo orientamento suggerirebbe un carattere astronomico secondo Georges-Gustave Toudouze che lo associa alla costellazione delle Pleiadi.
A pochi metri dai Menhir, si trovano le rovine del maniero di Saint-Pol-Roux, alias Le Magnifique, famoso poeta francese. Questo castello ha una triste storia, fu saccheggiato durante la seconda guerra mondiale e infine dato alle fiamme.
Andando verso punta Pen Hir, si scorgono gigantesche ancore che introducono al Musée mémorial – Bataille de l’Atlantique che rende omaggio a tutti i marinai, civili e soldati, scomparsi in mare durante questo episodio della seconda guerra mondiale.
La vicina Plage de Pen Hat è molto bella e vale una deviazione.
Concarneau cittadina di mare ricca di arte e storia è la nostra prossima tappa di oggi. Grandi bastioni del XIV secolo, e un’incantevole porto turistico fanno da cornice a una bella passeggiata.
Ma la vera destinazione di oggi è Pont-Aven che sorge lungo il fiume Aven, regalando scorci molto pittoreschi.
L’acqua del fiume ha sempre caratterizzato l’attività della cittadina chiamata anche “il paese dei mugnai”: si contano ben 15 mulini. Oltre a questo, Pont-Aven è famosa per aver ospitato e ispirato numerosi pittori famosi tra cui anche Paul Gauguin.
Pranziamo in uno dei tanti bistrot lungo il fiume per poi proseguire la passeggiata, sempre lungo il fiume un po’ oltre l’abitato. Davvero un bel posto!
Ci sistemiamo in campeggio nella zona di Vannes.
Giorno 14 – 7 Agosto
Bretagna
Vannes – Quiberon – Côte Sauvage – Le Château Turpault – Plage du Vahidy – Vannes
Questa mattina andremo sulla penisola di Quiberon alla scoperta della Côte Sauvage, un tratto di costa a ovest del castello di Turpault. Davvero meravigliosa e assolutamente selvaggia.
Tornando indietro ci fermiamo a Plage du Vahidy, dove meravigliose onde si infrangono su una scogliera molto fotogenica. Qui mangiamo i nostri panini per poi proseguire verso gli Alignements de Carnac (ingresso 11 euro), molto più ampi e impressionanti rispetto a quelli visti ieri.
Ora è la volta di Vannes, posta al fondo di un grande golfo (il golfo di Morbihan), chiuso da una piccola imboccatura, costellato da 42 isole. Questa posizione le conferisce un clima temperato simile a quello primaverile del Mar Mediterraneo.
Decidiamo di fare un giro in barca nel golfo con una motonave che parte da Transport Maritime Côtier (lungo il golfo fuori dal paese – 23,5€ adulti e 16€ i bambini).
La gita è molto piacevole e offre permette di vedere molte isole e spiagge disseminate lungo il golfo.
Dopo la gita torniamo in campeggio, ceniamo e andiamo a letto.
Giorno 15 – 8 Agosto
Nuova aquitania
Vannes – Bordeaux
Tappa di trasferimento verso Bordeaux. La facciamo con calma facendo molte soste e arrivando in città verso sera.
Qui abbiamo prenotato un appartamento per due notti al All Suites Appart Hôtel Bordeaux-Lac.
Facciamo un breve giro serale della città ma niente di più a nanna a ricaricarci per domani!
Giorno 16 – 9 Agosto
Nuova aquitania
Bordeaux
Piove a dirotto. Ne approfittiamo per riposarci un po’ visto che fino ad ora abbiamo tenuto un bel ritmo di viaggio.
Appena mangiato usciamo per visitare la città che è molto bella, una grande città Europea con bei palazzi, fontane e monumenti storici di grande rilievo.
In particolare ci colpiscono la fontana Monument aux Girondins in Quinconces Square.
Assolutamente da non perdere la Place de la Bourse, del 700 con l’antistante Miroir d’eau, uno specchio d’acqua di 3.450 m². 2 cm di acqua che a intervalli regolari crea un artificiale effetto nebbia, molto bello e particolare. Ma piove a dirotto e l’abbandoniamo momentaneamente per rifugiarci in enoteca!
Mia dorme nel passeggino e noi ci gustiamo alla grande un calice di buon Bordeaux con tagliere di formaggi da Bar a Vin, che bellezza!
È un posto incredibile, molto elegante che offre un rapporto qualità prezzo eccellente.
Ha smesso di piovere, usciamo e facciamo fare a Mia un giro su una bellissima giostra antica.
Il tempo è ancora molto incerto, ci infiliamo allora nel Grand Théâtre de Bordeaux, e partecipiamo a un’interessante visita guidata. L’interno è davvero bellissimo, elegante e illuminato in un modo davvero singolare.
Usciamo dopo circa un’ora e finalmente c’è qualche raggio di sole!! Torniamo verso la bella piazza di prima passando da alcune vie del centro piene di negozi. Con questa luce è ancora più bella.
Giorno 17 – 10 Agosto
Nuova aquitania
Bordeaux – Dune Du Pilat – Arcachon – Cap-Ferret Village des Pêcheurs – Plage de l’Horizon
Belle le città ma noi preferiamo stare nella natura o nei piccoli villaggi e oggi sarà un giornata perfetta!
Andiamo subito ad arrampicarci sull’altissima Duna di Pilat, la più alta d’Europa. Mia sembra un piccolo sherpa, fatichiamo a starle dietro e in un minuto è già in cima.
Da quassù il panorama è spettacolare, il mare da una parte con di fronte lunghe lingue di sabbia e una fitta foresta dall’altra. Resterei qui per ore!
Scendiamo di corsa nella sabbia fino alla spiaggia sottostante, un paesaggio memorabile.
Fatto un pieno di bellezza andiamo ad Arcachon, una deliziosa cittadina di mare, turistica ma non troppo. Facciamo finalmente il bagno (Mia con la muta), l’acqua è bellissima e ci divertiamo molto. Pranziamo in un bar.
Ci rimettiamo in sesto e ci spostiamo al villaggio di pescatori di Cap-Ferret a un’ora da qui. È un posto davvero unico, casette basse e capanne di pescatori che raccolgono ostriche sono ovunque, un’atmosfera fantastica.
Ci concediamo un super aperitivo a base di ostriche freschissime e vino bianco da Chai Bertrand. Una goduria indescrivibile!!!!
Dopo questa pausa di gusto andiamo a Plage de l’Horizon, una vicina spiaggia di surfisti con onde turchesi altissime. Molto bello anche qui!
Che giornata entusiasmante!
Giorno 18 – 11 Agosto
Occitania
Bordeaux – Carcassonne – Arles
Oggi ci aspettano parecchi chilometri.
Faremo una tappa a metà strada a Carcassonne famosa per la ricostruzione ottocentesca della sua cittadella fortificata in stile medievale.
Sembra proprio di fare un tuffo nel passato o di essere sul seti di un film ambientato nel medioevo.
Dopo una breve escursione ripartiamo alla volta di Arles dove arriviamo in serata e ci sistemiamo al campeggio Camping city Arles, semplice ma in posizione molto comoda.
La tenda inizia a darci qualche problema ma con qualche stratagemma riusciamo a tenerla insieme (per ora).
Giorno 19 – 12 Agosto
Occitania – Camargue
Arles – Parc Ornithologique de Pont de Gau – Saintes-Maries-de-la-Mer – Arles
Siamo in Camargue! Il paesaggio qui è completamente diverso. La Francia ci piace davvero moltissimo.
Dalle dune di sabbia e onde dell’oceano siamo passati alle calme e calde acque del mar mediterraneo, una terra di mandriani, pescatori, prati verdi, animali selvaggi il tutto condito con antiche tradizioni rom.
L’itinerario di oggi parte dal Parc Ornithologique de Pont de Gau (ingresso 7€/4€). Un parco con 7 km di bellissimi sentieri dove osserveremo fenicotteri, uccelli acquatici di ogni tipo e sorprendenti paesaggi naturali. Ci sono molti insetti, meglio portarsi un buon repellente. A pranzo panini.
C’è anche un maneggio e non facciamo mancare alla nostra piccola un bel giro su un cavallino.
Usciamo dal parco e ci dirigiamo verso sud percorrendo la D570. Prima di arrivare facciamo qualche deviazione “a sentimento” e vediamo molti altri animali.
Passiamo il resto del pomeriggio al mare a Saintes-Maries-de-la-Mer dove ci fermeremo anche a cena al Restaurant A Fleur de Sel sull’animata via pedonale. Non proprio economico ma il pesce è davvero ottimo.