Cosa vedere a Rimini in un solo giorno? Un sacco di cose seguendo questo itinerario in bici.
Sapevi che Rimini, oltre ad essere una delle più famose località balneari europee, è stata anche una importantissima città dell’Impero Romano?
Ariminum fondata dai Romani nel lontano 268 a.C., conserva ancora oggi importanti segni lasciati da questa civiltà.
Li abbiamo visitati tutti in una giornata, attraverso un suggestivo itinerario di circa 11,5 km in bici 🚴♀ in 10 tappe, sfrecciando sulle numerose piste ciclabili della città. Puoi trovare una mappa delle piste ciclabili di Rimini, qui.
Le bici le abbiamo portate da casa caricandole in auto, ma possono anche essere noleggiate in loco, magari prenotando con un po’ di anticipo oppure arrivare in treno con la bici al seguito (qui le informazioni per il trasporto delle biciclette sui treni regionali). Ecco una lista di noleggi in città: Bike tour Rimini, Bike park Rimini, Ruote al sole.
🎥 Qui trovi il video Instagram, della nostra gita. Mi raccomando se ti piace lascia un ❤️ e condividilo con i tuoi amici per lanciare l’idea di questa gita!
Cosa vedere a Rimini: le 10 tappe del nostro itinerario in bici
Cosa vedere a Rimini: l’itinerario
Abbiamo parcheggiato l’auto fuori dal centro nei pressi del Tribunale (qui), uno dei tanti parcheggi gratuiti, scaricato le nostre bici, indossato i caschi e via alla scoperta di Cosa vedere a Rimini!
1️⃣ Cosa vedere a Rimini: Anfiteatro romano
🚴♀ 2000 m
Dal parcheggio abbiamo preso la ciclabile sull’antica Via Flaminia, proseguito su Viale Tripoli e poi Via Roma.
Eretto nel II secolo d.C., l’anfiteatro romano era un luogo di spettacolo: qui si svolgevano giochi con gladiatori, combattimenti fra uomini, uomini e animali, particolarmente graditi al pubblico romano. Ospitava fino a 12.000 spettatori, i quali avevano il potere di decretare le sorti del gladiatore con il famoso pollice verso l’alto o verso il basso.
È stato uno dei più importanti anfiteatri di tutto l’impero ma, purtroppo, ha subito gravi danni durante il secondo conflitto mondiale.
Rimane comunque l’unico anfiteatro superstite in Emilia Romagna.
Indirizzo: Via Vezia / Via Roma
Informazioni: Musei Comunali 0541-793851
2️⃣ Cosa vedere a Rimini: Il celebre Arco di Augusto
🚴♀ 700 m.
Riprendiamo le bici e percorriamo la ciclopedonale all’interno del Parco Alcide Cervi. Un bel percorso tra gli alberi.
L’Arco romano più antico e meglio conservato di tutta l’Italia Settentrionale (27 a.C.). Sorge alla fine della via Flaminia che collegava Roma e Rimini.
Con i suoi 17 metri di altezza e 4 di profondità, testimonia il periodo di pace che Augusto portò nell’Impero Romano.
Anticamente era collegato al cinta muraria che proteggeva la città.
Indirizzo: Corso d’Augusto
3️⃣ Cosa vedere a Rimini: Porta Montanara
🚴♀ 650 m.
Proseguiamo la nostra biciclettata sulla pista ciclabile che costeggia i Bastioni Meridionali fino ad arrivare all’imbocco della Porta Montanara.
La Porta Montanara, detta anche di Sant’Andrea, risale al I secolo a.C. È caratterizzata da un arco a tutto sesto in blocchi di arenaria.
Fu in parte distrutta durante i pesanti bombardamenti della seconda guerra mondiale per essere poi ricostruita, nei pressi del Tempio Malatesiano. Recentemente è stata ricomposta nella sua posizione orinale in fondo a Via Garibaldi.
4️⃣ Cosa vedere a Rimini: Piazza Tre Martiri ex foro romano
🚴♀ 350 m.
Ora ci dirigiamo verso il centro percorrendo Via Garibaldi. È una via a traffico limitato 0/24 per cui il passaggio delle auto è molto ridotto. Prestare comunque attenzione con i bambini. In piazza dei Tre Martiri non c’è traffico ed è possibile scorrazzare liberamente con le bici. Occhio ai pedoni però!
Un tempo era il Foro Romano o Antico Forum posto all’incrocio tra il “decumano” e il “cardo”, dove si svolgeva la vita pubblica di Ariminum. Pare che qui, Giulio Cesare parlò al suo esercito dopo aver attraversato il Rubicone, prima di iniziare la conquista di Roma. A memoria di questo, negli anni ’30, venne apposta sotto la torre dell’orologio, per volontà del Duce, una statua in bronzo del famoso condottiero. Quella che vediamo oggi è una copia dell’originale che si trova a Roma al Campidoglio.
Oltre a questo, nella piazza sono presenti resti dell’originale pavimentazione romana.
5️⃣ Cosa vedere a Rimini: Antica pescheria del 1747
🚴♀ 340 m.
Prendiamo ora il Corso d’Augusto che neanche a dirlo porta dritto all’Arco di Augusto. Noi però lo percorriamo nella direzione opposta, fino all’incrocio con Via Gambalunga, dove svoltiamo a sinistra ritrovandoci nella splendida Piazza Cavour. Qui vale la pena fare un giro di tutta la piazza e rilassarsi sotto le arcate della vecchia pescheria.
Ovviamente non è di epoca romana ma è comunque un bellissimo luogo storico nel centro città. Si tratta di una loggia a due ordini aperta da tre archi a tutto sesto. Ai quattro angoli, statuette di delfini zampillano acqua (le fontane per pulire il pesce). All’interno banchi in pietra d’Istria, dove le donne vendevano le poveracce (vongole).
Questo è uno dei luoghi preferiti dai giovani per ritrovi serali, sopratutto il venerdì.
6️⃣ Cosa vedere a Rimini: Domus del Chirurgo
🚴♀ 300 m.
Riprendiamo le bici e imbocchiamo a ritroso Via Gambalunga fino all’incrocio con piazza Luigi Ferrari. È qui che, protetto da una moderna struttura in mattoni, all’interno di un parco pubblico, si trova la Domus del Chirurgo.
Un’incredibile area archeologica scoperta per caso solo negli anni 80. Siamo in pieno centro storico in piazza Luigi Ferrari. Si tratta dei resti dell’abitazione di un chirurgo. Lo sappiamo perché oltre a stupendi mosaici e tantissimi suppellettili, è stato ritrovato qui, un ricchissimo corredo chirurgico-farmaceutico, il ritrovamento di questo tipo più importante al mondo.
Dal 2007, data di ultimazione dell’edificio costruito a protezione del sito, è possibile visitare gli scavi.
La visita dell’area di scavo si integra con quella della Sezione Archeologica nel vicino Museo della Città (via Tonini 1). Qui sono conservati i reperti rinvenuti nella zona e una ricostruzione della taberna medica, a documentare momenti della vita professionale e privata.
La Domus è visitabile negli orari d’apertura del Museo con un unico biglietto d’ingresso cumulativo.
Intero € 7; gratuito il mercoledì e ogni prima domenica del mese
Ridotto € 5
7️⃣ Cosa vedere a Rimini: Visitor Centre
🚴♀ 315 m.
Oltrepassata la piazza, si prosegue su Via Tonini fino all’incrocio, a sinistra, con Via dell’ospedale per poi girare subito a destra su Via Guerrieri e continuare fino in fondo a Via Santa Maria in Croce. Allo sbocco di quest’ultima sul ritrovato Corso d’Augusto, si trova il Visitor Centre.
Una mostra permanente interattiva e multimediale sulla storia della città raccontata dalla voce di Giulio Cesare. Davvero ben fatta e interessante, da non perdere!
8️⃣ Cosa vedere a Rimini: Ponte Tiberio
🚴♀ 160 m.
Ora il Corso d’Augusto ci conduce, a destra, fuori dal centro storico di Rimini, dritti sull’antico Ponte di Tiberio. Qui, oltre al ponte, ci sono numerosi percorsi in bici da fare lungo il fiume. Un parco meraviglioso anche la sera con le prime luci della notte.
Il Ponte Tiberio sul Marecchia, iniziato da Augusto nel 14 d.C. e completato da Tiberio nel 21 d.C) è punto di partenza dei tracciati della Via Emilia. Dal 1885 il ponte di Tiberio è monumento nazionale, attualmente pedonalizzato.
Assolutamente da non perdere la nuova piazza sull’acqua che, affacciata sull’invaso, offrendo un suggestivo scorcio del ponte oltre a una passeggiata pedonale raso acqua sul bordo del bacino. Accanto, il nuovo parco archeologico ‘Le pietre raccontano’ conduce alla scoperta della lunga storia del ponte e offre una terrazza panoramica verso il parco Marecchia.
9️⃣ Cosa vedere a Rimini: Borgo San Giuliano
🚴♀ 280 m.
Oltrepassato il ponte, sulla destra si entra nel pittoresco Borgo San Giuliano. Anche qui, ci troviamo in una zona a traffico limitato. Vi consiglio di percorrere tutte le stradine del Borgo alla scoperta di angolini super fotogenici!
Tappa obbligata dopo aver visto e attraversato il bellissimo Ponte di Tiberio. Il Borgo nasce intorno all’anno mille come villaggio di pescatori. Oggi è il luogo ideale per una bella passeggiata tra le sue suggestive vie decorate dai murales di artisti riminesi, un pranzo o una cena romantica in uno dei tanti ristoranti di pesce o cucina romagnola.
A rendere celebre questo borgo fu anche Federico Fellini, riminese di nascita, ricordando questi luoghi in alcuni dei suoi film più famosi come “amarcord” e “I vitelloni“.
🔟 Cosa vedere a Rimini: E per finire il mare!
🚴♀ 3500 m.
Attraversato il borgo, si sbuca su Viale Giacomo Matteotti, dove è presente un altro percorso ciclabile. Lo percorriamo verso destra. È una via molto trafficata per cui, agli incroci, bisogna prestare attenzione. Passato il ponte dei Mille, si prende la ciclabile a sinistra su Via Girolamo Savonarola. Si prosegue sempre dritto, costeggiando il Fiume Marecchia, su via destra del Porto fino al molo. All’orizzonte il mare e la magnifica ruota panoramica di Rimini. Da qui parte la via del Lungomare Claudio Tintori e la sfilza infinita di bagni.
A Rimini ci sono tantissimi stabilimenti balneari per tutti i gusti! Molti hanno anche ottimi ristoranti prevelentemente a base di pesce. Terminiamo la giornata osservando le onde e concedendo alle bambine un po’ di svago tra i giochi e la sabbia, mentre mamma e papà si godono un meritato aperitivo.
Cosa vedere a Rimini: Il rientro
🚴♀ 3000 m.
Dal mare al parcheggio ci sono circa 3km di bellissime ciclabili. Dal Piazzale Kennedy, attraverso il Parco Renzi madre Elisabetta, poi per il Parco Maria Callas, di nuovo nel Parco Alcide Cervi e poi nuovamente per la Via Flaminia da dove siamo venuti.
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